Economia / Varie
I giochi di Totti
Il numero 10 della Roma è il testimonial di "10 e lotto", uno dei prodotti di Lottomatica, società del gruppo De Agostini che si occupa anche -tra gli altri- di Gratta e Vinci, newslot, bingo e poker online. L’associazione ravennate Gruppo dello Zuccherificio ha deciso di scrivere al campione una lettera aperta: "Probabilmente saprai che la diffusione del gioco d’azzardo in Italia sta assumendo caratteri critici", che "quasi un milione di persone è dipendente patologico da gioco d’azzardo. Per questi motivi, Francesco, ti chiediamo di non vendere più la tua immagine alle agenzie di gioco d’azzardo"
L’associazione Gruppo dello zuccherificio, che a Ravenna -e in tutta l’Emilia- si occupa di cultura delle legalità e di ludopatie, lavorando anche sui temi della criminalità organizzata e del gioco d’azzardo, e sui legami che corrono tra i due ambiti, ha scritto una lettera aperta a Francesco Totti, che qui pubblichiamo.
Il capitano e storico “numero 10” della Roma, infatti, è testimonial del gioco “10 e lotto” (45 estrazioni al giorno) di Lottomatica -che oltre ad essere concessionaria esclusiva dello Stato per il gioco del Lotto si occupa anche, come spiega il sito internet dell’azienda- di lotterie istantanee e differite (Gratta e Vinci), apparecchi da intrattenimento (Newslot), videolotterie, scommesse sportive (concorsi a pronostico e scommesse a totalizzatore e a quota fissa con i marchi Better e Totosì), giochi interattivi (come Bingo, Poker, Casinò games)-.
Lottomatica è una società quotata alla Borsa di New York dalla primavera del 2015, dopo che la holding italiana che la controllava, la GTECH della famiglia De Agostini, ha completata l’acquisizione di International Game Technology, quella che Reuters definisce “un’azienda USA di produzione di slot machine”.
LA LETTERA DEL GRUPPO DELLO ZUCCHERIFICIO
Caro Francesco Totti,
apparire uno sprovveduto durante uno spot televisivo può essere divertente per lo spettatore che ha in mente lo stereotipo del calciatore ignorante e incapace di ogni ragionamento. Sappiamo benissimo che questa non è la realtà: per arrivare ai tuoi livelli, e restarci per tutti questi anni, occorrono intelligenza, capacità di valutazione, resistenza agli sforzi fisici e allo stress mentale.
E l’intelligenza si dimostra anche fuori dal campo di gioco quando diventi responsabilmente un esempio per milioni di ragazzi.
Probabilmente saprai che la diffusione del gioco d’azzardo in Italia sta assumendo caratteri critici. Giocano grandi e piccoli. Quasi un milione di persone è dipendente patologico da gioco d’azzardo. Una patologia che annulla la vita di queste persone e di chi sta loro accanto.
Per questi motivi, Francesco, ti scriviamo e ti chiediamo di non vendere più la tua immagine alle agenzie di gioco d’azzardo. in questo modo ti schiereresti con chi sta dalla parte delle famiglie, nelle quali il gioco d’azzardo entra, producendo effetti tutt’altro che leggeri, spensierati, immediati e vantaggiosi, come invece si presenta nelle pubblicità televisive.
Il gioco d’azzardo entra nelle famiglie favorito dagli spot televisivi, difficilmente ne esce ed in troppi casi le distrugge. Conosciamo e comprendiamo i doveri commerciali dei personaggi famosi ma parliamo direttamente a te, come uomo e padre, che conosci il valore straordinario del gioco insito nello sport, che lo conosci dall’infanzia, e che, come tutti, vorresti che i giochi non nascondessero trucchi e inganni, né tantomeno sofferenze che, a differenza del calcio, non si spazzano via con una bella vittoria.
Gruppo dello Zuccherificio