Immigrati detenuti, salute a rischio
Stati Uniti
La mancanza di cure mediche adeguate avrebbe contribuito alla metà dei decessi avvenuti nei centri di detenzione per migranti negli Stati Uniti. La denuncia arriva da Human Rights Watch (hrw.org). Tra il 2010 e il 2017 nei centri di detenzione per migranti sono morte 74 persone. Solo in 52 casi, gli esperti di Human Rights Watch hanno avuto accesso alla documentazione medica: dall’analisi delle cartelle, hanno concluso che in 23 casi l’insufficienza o la mancanza di cure mediche, l’inadeguatezza o la mancanza di personale, il ritardo nella diagnosi o dell’eventuale trasferimento in ospedale hanno contribuito al decesso. “I centri di detenzione per migranti sono luoghi pericolosi” conclude Silky Shah, direttore esecutivo di “Detention Watch Network”. Solo nel 2017 nei centri di detenzione per migranti sono morte 12 persone.
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