Monitor, osservatorio sul mondo (settembre 2020)

di La redazione — 1 Settembre 2020

Un “filo rosso” lega le cose che succedono in Paesi diversi di ogni continente. Questa rubrica -a cura della redazione di Altreconomia- non vuole offrire al lettore notizie, ma la capacità di leggere i fatti in una cornice più ampia. Per comprendere le dinamiche economiche, sociali e politiche di quelli che comunemente vanno sotto la voce “Esteri”

Tratto da Altreconomia 229 — Settembre 2020

L’uccisione Usa di Soleimani è stata “arbitraria”
Stati Uniti

Per le Nazioni Unite è “illegale” l’operazione militare con cui gli Stati Uniti hanno ucciso, il 3 gennaio 2020, Qasem Soleimani, ex comandante delle forze Quds del corpo dei Guardiani della rivoluzione dell’Iran. Soleimani era considerato uno degli uomini più potenti della Repubblica islamica iraniana, incaricato della strategia militare del Paese e delle azioni in Siria e Iraq. Agnes Callamard, Relatrice speciale dell’Onu per le esecuzioni extragiudiziali, ha definito l’attacco contro il convoglio su cui viaggiava Soleimani “arbitrario”. In un rapporto presentato a luglio all’assemblea del Consiglio per i diritti umani, ha affermato che gli Usa non hanno fornito “alcuna prova del fatto che il generale Soleimani stesse pianificando un attacco imminente contro gli interessi degli Stati Uniti per il quale erano necessarie azioni immediate”.

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