Cambio mondo
Nel nuovo libro di Altreconomia Edizioni il pensiero del “padre” del consumo critico in Italia: perché dobbiamo modificare radicalmente il sistema —
Anche se non si è mai atteggiato a profeta, Francesco Gesualdi detto Francuccio, già allievo di don Lorenzo Milani a Barbiana, è da considerare il “padre nobile” del consumo critico in Italia.
Lo testimonia la nuova uscita in libreria di Altreconomia Edizioni: “Cambiare il sistema” raccoglie -per la prima volta- un corpus ricco e organico della produzione di Gesualdi. Un libro che comprende sia testi inediti sia i “fondamentali” del suo pensiero, rielaborato da volumi quali “Dalla parte sbagliata del mondo”, “L’altra via” e il recente “Facciamo da soli”, pubblicati da Altreconomia tra il 2005 e il 2013.
Un libro che in primis torna ad affermare -anche alla luce della crisi immanente- la necessità di ridimensionare il mito dominante della crescita e quello del mercato.
“Crescita: questa è la soluzione che tutti invocano -scrive Gesualdi-, una sorta di parola magica (…). L’argomentazione è che se aumenta la produzione, aumenta il gettito fiscale, aumentano i consumi, aumenta l’occupazione, staranno meglio le famiglie e tutti vivranno felici e contenti. Ma la domanda è: esistono le condizioni per crescere?”.
Per costruire invece una società della “decrescita”, secondo l’autore di “Le catene del debito” (Feltrinelli) è necessario ripensare all’economia come uno “sgabello a tre gambe”, dove il mercato, l’economia pubblica e quella di comunità, sono profondamente ripensati.
Oggi non basta più che un cittadino quando va a far la spesa attribuisca il suo “voto” ai prodotti equi e solidali: il cambiamento del sistema economico nel suo complesso non è più differibile. Alla coerenza individuale infatti non può che seguire, in questa lucida visione, l’impegno politico.“La rivoluzione che ci attende -scrive ancora Gesualdi- è infatti di tipo epocale, simile a quella introdotta da Copernico quando annunciò che non è il Sole a girare attorno alla Terra, ma viceversa. Con altrettanto coraggio, dobbiamo affermare che il centro gravitazionale del nostro sistema economico non può essere il ‘mercante’, ma la persona”. Un libro per liberarci del senso di impotenza che ci opprime: in queste pagine un’altra economia e la transizione verso il benvivere sono possibili.
“Cambiare il sistema. Il pensiero del padre del consumo critico e dell’economia solidale in Italia”, di Francesco Gesualdi 216 pagine, 14 euro. Francesco Gesualdi coordina il Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (Pisa). — QUI puoi acquistare la pubblicazione