Ambiente
Il Tar boccia il piano Italcementi nel Parco dei Colli Euganei
Pubblicata la sentenza che dà ragione ai comitati di Monselice (Pd)
I comitati “Lasciateci Respirare” e “E Noi?” hanno vinto una prima partita contro il colosso Italcementi. Con un comunicato stampa, infatti, informano che il tribunale amministrativo regionale del Veneto ha bocciato la delibera di approvazione della valutazione d’impatto ambientale (Via) relativa al progetto di revamping (ammodernamento) della cementeria di Monselice, in provincia di Padova (vedi Ae 126).
"La sentenza del Tar del Veneto (in allegato) emessa il 9 maggio 2011 annulla la delibera di approvazione della Via e condanna il Parco Colli Euganei al pagamento delle spese legali riconoscendo la piena incompatibilità del Progetto con la Legge del Parco -spiega il comunicato-. Afferma il ruolo e la rappresentatività dei Comitati cittadini accogliendo le obiezioni sollevate sin dall’inizio sulla legittimità del progetto dai Comitati stessi e da alcuni Sindaci, in particolare quelli dei Comuni di Este e di Baone.
Questa sentenza pertanto richiama gli amministratori di Parco, Comune di Monselice e Provincia di Padova alle proprie responsabilità: con ogni mezzo consentito dalla legge, infatti, i cittadini hanno cercato di evidenziare quanto il Tribunale oggi ha sentenziato.
Indipendentemente dagli ulteriori possibili sviluppi giudiziari, riteniamo ora quanto mai necessario che sia finalmente inaugurata la fase della concertazione tra tutte le parti interessate (Comuni, Parco, azienda, sindacati, Provincia, Regione, Comitati, ecc.) che porti nella direzione stabilita dal Piano ambientale del Parco Colli.
Oggi questa sentenza segna l’inizio di una pagina storica per la città di Monselice e per tutto il territorio del Parco".