Attualità
Fame, criminalità organizzata, energia ed altre storie
In California "la vita dopo il petrolio", con la benzina razionata. La logica delle "grandi opere" applicata alla cultura: non regge. Intanto, il primo capoluogo d’Italia è sciolto per mafia. E mentre Mario Monti rassicura sull’Expo, uno scienziato smonta il Piano energetico che il suo governo si appresta a varare. Intanto a Capannori nasce l’associazione degli enti che vanno verso rifiuti zero. Che si dimostra, questa sì, una strategia vincente.
Ripeschiamo una notizia che ci eravamo "persi" la settimana scorsa, ma cui dev’essere dato risalto, per la sua importanza: la città Helsinki, capitale della Finlandia, ha votato un documento secondo il quale non garantirà più appalti alle imprese che hanno sede in paradisi fiscali, perché "tax evasion undermines the capacity of municipalities to provide social services", come spiega un articolo di Ips
("Helsinki Boycotts Tax Havens", Inter Press Service, 6 ottobre 2012)
Domenica scorsa in Venezuela si sono tenute le elezioni che hanno confermato Hugo Chavéz alla guida del Paese. Gennaro Carotenuto, esperto di America latina, le commenta sul suo blog, condendo il resoconto elettorale con un’analisi dell’atteggiamento dei media mainstream italiani
("Il cattivo esempio di Hugo Chávez", Giornalismo partecipativo, 8 ottobre 2012)
Scenari da "la vita dopo il petrolio" in California, dove manca il greggio, le raffinerei lavorano a regime ridotto e i prezzi salgono all’impazzata. Alle pompe la benzina è razionata
("Manca il carburante, in California iniziano a razionare la benzina", Adn Kronos, 8 ottobre 2012)
Può la logica delle "grandi opere" essere applicata anche al patrimonio culturale del Paese? Una riflessione di Tomaso Montanari, a partire dalla mostra in corso alla Basilica di Palladio di Vicenza, "Raffaello verso Picasso"
("Raffaello verso Picasso: il marketing delle emozioni", ilfattoquotidiano.it, 8 ottobre 2012)
Da "Il post" una mini-guida al funzionamento del fondo salva-Stati di cui parliamo da mesi: come funziona, chi ci mette i soldi e perché viene criticato, spiegato semplice
("L’ESM c’è", Il post, 8 ottobre 2012)
Il ministero dell’Interno ha sciolto per mafia il Comune di Reggio Calabria, il primo capoluogo di Provincia nella storia del Paese. Il commento del ministro Rosanna Cancellieri
("Il Viminale scioglie per mafia il comune di Reggio Calabria", repubblica.it, 9 ottobre 2012)
Il giorno dopo è stato arrestato, sempre per contiguità con le ‘ndrine, anche il direttore della municipalizzata (a capitale misto pubblico-privato) che gestisce il ciclo dei rifiuti
("Reggio Calabria, arrestato De Caria direttore della municipalizzata per i rifiuti", repubblica.it, 10 ottobre 2012)
870 milioni di persone. Tante hanno sofferto la fame, ogni anno, tra il 2010 e il 2012. Il rapporto Fao lascia poco spazio ai commenti
("Globally almost 870 million chronically undernourished – new hunger report", Fao Media Centre, 9 ottobre 2012)
Da the Observer un’analisi e un commento sui possibili effetti della scarsità di cibo, a partire dall’ultimo libro di Lester Brown
("Food scarcity: the timebomb setting nation against nation", the Observer, 13 ottobre)
C’è stato uno sciopero dei lavoratori Nestlé in Tunisia, l’8 e il 9 ottobre, per protestare contro salari inferiori dal 40 al 60% rispetto a quelli medi pagati da altre aziende del settore nel Paese nordafricano ("Strike at Nestlé Tunisia", Uniting Food, Farm and Hotel Workers World-Wide, 10 ottobre 2012).
Al tema del lavoro "Altreconomia" dedica la copertina del numero di ottobre 2012.
Il Comune di Forlì vota contro la fusione tra la multiutility Hera, di cui è azionista, e la padovana Acegas-Aps. È il primo capoluogo a dire no all’operazione (meramente) finanziaria, cui dedichiamo un approfondimento sul (prossimo) numero di novembre di Altreconomia. Pochi giorni dopo anche Rimini voterà contro.
("Fusione AcegasAps-Hera, Forlì dissente e dice di no", il Mattino di Padova, 10 ottobre 2012)
Continuano a finire nella pagina di Sport le notizia relative all’inchiesta che coinvolge l’allenatore della Juventus Antonio Conte. La domanda cui i magistrati cercano risposta è: "Antonio Conte ha o non ha un ruolo negli accordi sottobanco del Bari che fu suo?"
("I contatti tra Conte e i suoi ex giocatori che destano sospetti tra i magistrati", corriere.it, 11 ottobre 2012)
Gianni Silvestrini, direttore scientifico di QualEnergia, commenta sull’omonima rivista la nuova Strategia energetica nazionale (SEN), cui anche Ae ha dedicato un approfondimento sul numero di ottobre. Secondo Silvestrini "è troppo a breve termine e spiccano carenze importanti come quelle sulla costruzione di nuove centrali convenzionali. Sul fronte efficienza e rinnovabili gli obiettivi sono buoni ma gli strumenti carenti".
("Scenari energetici futuri per l’Italia", QualEnergia, 11 ottobre 2012)
Greenpeace, con il suo Rainbow Warrior, è nell’Oceano indiano, per documentare le condizioni di vita e lavoro sui pescherecci che garantiscono il tonno necessario anche al fabbisogno italiano, dove si consumano 140mila tonnellate di tonno in scatola all’anno
("Quante vittime per una scatoletta di tonno", Greenpeace.org, 12 ottobre 2012)
Ivan Cicconi spiega i suoi "perché" di una manifestazione nazionale "contro la Cmc", quella che si è tenuta a Ravenna sabato 13 ottobre. La cooperativa romagnola è attiva sui cantieri Tav, Tem, Dal Molin, etc.
("Perché una manifestazione contro la CMC?", ilfattoquotidiano.it, 12 ottobre 2012)
Il presidente del Consiglio, Mario Monti, intervenendo a Milano, rassicura che i tempi per l’Expo saranno rispettati: "Il lavoro sarà fatto bene e in tempo e il governo vigilerà insieme all’autocoscienza di ciascuno". Dopo l’inchiesta di Altreconomia ("L’Expo dei desideri", settembre 2012), alcuni interlocutori ci hanno invece confermato che l’Esposizione universale è a rischio
("Monti: Expo, tempi rispettati", milano.corriere.it, 13 ottobre 2012)
Intanto, i vertici di Infrastrutture lombarde risultano indagati per turbativa d’asta, nell’ambito della gara per il secondo bando Expo, quello per la "piastra espositiva", aggiudicato con un ribasso record del 41 per cento
("Expo, scatta l’inchiesta bis sugli appalti per Rho-Pero", milano.repubblica.it, 10 ottobre 2012)
Nel fine settimana a Capannori (Lu), primo Comune italiano ad aver aderito alla strategia "Rifiuti zero" (raccontiamo la storia nel libro "Piccolo è meglio", che abbiamo appena pubblicato), è nata l’associazione nazionale delle comunità verso Rifiuti Zero
("I cento Comuni a ‘rifiuti zero’", La Stampa, 14 ottobre 2012)
Sul tema dei "rifiuti zero" anche il nostro libro "Zero rifiuti".