Presentazione di “La Russia che si ribella” di Maria Chiara Franceschelli e Federico Varese a Ferrara, Libraccio
Sabato 11 maggio ore 17.30, al Libraccio di Piazza Trento e Trieste, Ferrara, si terrà una presentazione del saggio “La Russia che si ribella” di Maria Chiara Franceschelli e Federico Varese. Dialoga con gli autori Irene Bregola.
Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina molte persone si sono chieste “perché i russi non si ribellano?”. Il dibattito pubblico ha spesso invocato un’atavica apatia del popolo russo, assuefatto a secoli di oppressione e impantanato in un Paese che ha conosciuto solo autoritarismo, eppure i russi non corrispondono affatto a quell’immagine diffusa.
Questo libro ripercorre la storia dell’opposizione a Putin dal momento del suo insediamento nel 2000 a oggi.
Franceschelli e Varese danno la parola a cinque testimonianze, cinque storie, che raccontano forme diverse di repressione e opposizione.
Ogni intervista getta luce su un aspetto specifico della società e della politica russa: il culto della Seconda guerra mondiale, costruito ad arte dal regime; il ruolo della Chiesa ortodossa; quello della società civile e dei sondaggi di opinione; lo stravolgimento dei più basilari principi del diritto; la complicità delle università nel soffocare il pensiero critico.
Arricchito da una cronologia dell’opposizione e da un glossario della resistenza, “La Russia che si ribella” ha un valore eccezionale nel fornire una panoramica dettagliata e articolata della complessa realtà politica e sociale russa.
Maria Chiara Franceschelli è dottoranda in Scienza politica e sociologia alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Si occupa di governance ambientale, società civile e partecipazione politica nella Russia contemporanea. Collabora regolarmente con testate e istituti di ricerca, fra cui Ispi, Il Mulino, L’Espresso, Valigia blu, Gli Asini, MicroMega, il manifesto.
Federico Varese è autore di “The Russian Mafia” (Oxford University Press 2001), “Mafie in movimento” (Einaudi 2011), “Vita di mafia” (Einaudi 2017) e “La Russia in quattro criminali” (Einaudi 2022), oltre a numerosi saggi accademici. I suoi libri hanno vinto premi e sono apparsi in dieci lingue. È attualmente Professore di Sociologia a Sciences Po, Paris, e Senior Research Fellow del Nuffield College, Oxford. Ha diretto la rivista Global Crime e scritto per il New York Times e il Times di Londra. Collabora con il Times Literary Supplement e la Repubblica.