IT.A.CÀ Festival del turismo responsabile
Il tour itinerante del primo Festival di Turismo Responsabile in Italia non si ferma. Le prossime tappe di settembre: Trentino 23_29 e Reggio Emilia 27_29 per parlare di RESTANZA.
Dal mare alla montagna, IT.A.CÀ dal 23 al 29 settembre, dopo Ravenna si trasferisce in Trentino, decima tappa del Festival di Turismo Responsabile.
Un percorso itinerante attraverso le montagne, passando dalla città di Trento e arrivando fino alle valli più nascoste. Trekking filosofici all’alba, escursioni, percorsi enogastronomici, passeggiate, laboratori sul turismo educativo, itinerari per vivere città slow e assaporare il viaggio attraverso le storie e le tradizioni ancora vive sul territorio.
Gli appuntamenti: venerdì 27, il suggestivo trekking verso malga Cere, sui luoghi toccati da Vaia, la tempesta che ha sconquassato il trentino nel 2018. Sabato 28, sul Monte Calisio, in programma il convegno RESTA in MONTAGNA: storie di piccole imprese contro lo spopolamento della montagna.
La tappa terminerà il 28 e 29 settembre con l’itinerario di due giorni sul Monte Baldo, luogo simbolo del Trentino, dal quale poter ammirare il lago di Garda, in compagnia degli asini, veri compagni e amici di uomini e donne di montagna.
IT.A.CÀ chiude la parentesi settembrina con la tappa di Reggio Emilia che si svolgerà dal 27 al 29, tra workshop, barcamp, viaggi di prossimità, di gusto e trekking.
Tra gli eventi da ricordare: Sabato 28 settembre: workshop/barcamp Restanza ed eredità. Viaggio narrato di luoghi e comunità per ritrovare, riconoscere e riscoprire i luoghi e i protagonisti del lavoro della produzione industriale. Un Secolo di fabbrica, percorso tra storia, presente e futuro, di riscoperta dell’industria e dei lavoratori nel nuovo millennio. Domenica 29 settembre è in programma il trekking: Il Sentiero dei Ducati lungo il primo itinerario transappenninico che collega la pianura padana alla costa tirrenica.
La RESTANZA è il tema cardine da aprile sta accompagnando IT.A.CÀ in tutta Italia. Queste le tappe già realizzate: Monti Sibillini, Bologna, Rimini e le sue Valli, Calabria di Mezzo, Salento, Gran Sasso, Gorizia e Trieste e quella appena conclusa di Brescia e le sue valli.
Turismo sostenibile sì, prima di tutto, ma anche sviluppo del territorio, soluzioni alternative di valorizzazione, inclusione, accessibilità, percorsi di salute, identità storica, imprese sociali a confronto, eventi, itinerari slow e riflessioni su nuove opportunità . Risorse per stimolare l’autonomia dei luoghi, il tutto dentro un paniere di eventi e momenti di svago che da nord a sud IT.A.CÀ sta distribuendo nelle 16 tappe, riempiendo cortili, strade e luoghi dimenticati dal turismo mordi e fuggi.
Segui le tappe del Tour.