“Roma. La guida ecologica, sostenibile e solidale” di Sara Bruno e Ylenia Sina a Feminism7, Roma
Feminism | Fiera dell’Editoria delle Donne nasce a Roma nel marzo del 2018 con il dichiarato intento di valorizzare la produzione d’autrice dando visibilità all’editoria indipendente di qualità e di sostenere i luoghi delle donne quali spazi di libertà comune.
Quest’anno si svolge dal 1 al 4 marzo, presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma.
Sabato 2 marzo, alle ore 11.00, il Focus su Roma, cui prendono parte Sara Bruno e Ylenia Sina, autrici di “Roma. La guida ecologica, sostenibile e solidale”.
Il focus su Roma, finalizzato a ripensare un habitat comune analizzando le tematiche salienti di una città così complessa in una nuova prospettiva di riqualificazione ambientale e culturale, si apre nel segno del richiamo all’eredità di Mariella Gramaglia.
Costruito come un’ampia rete di collegamento tra riflessioni teoriche e pratiche politiche, e d’interazione tra le partecipanti alla tavola rotonda e il pubblico, il focus- coordinato dalla giornalista e scrittrice Alessandra Quattrocchi– prevede la partecipazione di Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti del Comune di Roma, Simona Ammerata, socia fondatrice della Casa delle donne Lucha y Siesta, “bene comune femminista e transfemminista”, Daniela Angelucci, co-coordinatrice del Master Environmental Humanities, Studi dell’ambiente e del territorio dell’Università Roma Tre, Loretta Bondì, presidente di Archivia, Archivi Biblioteca Centro Studi delle donne e Maura Cossutta, presidente della Casa internazionale delle donne.
E certamente nella tavola rotonda non possono mancare le autrici, essendo Feminism una fiera dell’editoria: ed ecco dunque Sara Bruno e Ylenia Sina, curatrici di “Roma. La guida ecologica sostenibile e solidale”, una guida innovativa, edita da Altreconomia, realizzata in collaborazione con le associazioni del territorio all’insegna del turismo sostenibile e dell’accessibilità; Stefania Giacomini, che nel romanzo “Shopping pericoloso” (All Around) ci introduce in luoghi della città poco conosciuti ma ricchi di storia; Irene Ranaldi, autrice di “Passeggiando nella periferia romana” (Iacobelli editore), un’esplorazione delle dodici borgate storiche per una conoscenza più approfondita e autentica della città.
—
Roma è una città che sembra condannata a restare all’ombra dei simboli che la rendono riconoscibile in tutto il mondo.
L’enorme rendita del suo patrimonio artistico è stata cannibalizzata dal turismo di massa che si è appropriato dei monumenti più famosi e dei quartieri più vendibili, accelerando la desertificazione del centro storico e la gentrificazione della prima periferia.
È in quell’ombra che associazioni, gruppi informali, musei diffusi impiegano competenze e passione per far conoscere la sterminata ricchezza artistica, storica, sociale e ambientale della città.
Questa guida è stata scritta anche grazie ai saperi di quelle realtà, mostrando un modo diverso di visitare la Capitale: luoghi da esplorare, storie e memorie tralasciate dalle rotte tradizionali, i centri sociali più attivi, le librerie indipendenti, le piccole associazioni culturali, i teatri off, i ristoranti tipici ed etnici e le soluzioni più economiche.
Maggiori informazioni sul sito di Feminism.