Sotto attacco in Serbia gli attivisti che aiutano i migranti lungo la rotta balcanica

Il primo febbraio a Šid -città situata sul confine Nord-occidentale con la Croazia- tre volontari dell’associazione No Name Kitchen impegnati nell’accoglienza delle persone in transito sono stati raggiunti da fogli di via che intimano di lasciare il Paese entro sette giorni dopo un processo farsa. Aggrediti da operai e poliziotti che esponevano simboli della destra ultranazionalista sono stati fatti passare per gli aggressori