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Un bando per giovani agricoltori in cerca di terra

Nelle Langhe Monregalesi un gruppo di realtà attive in ambito agricolo e della formazione promuovono l’interazione fra i proprietari di terreni incolti o abbandonati e giovani imprenditori agricoli. Fino al 10 giugno 2017 è aperto un “bando”, dedicato a progetti legati all’agricoltura sostenibile e a filiere alternative di distribuzione

Cinque giornate piemontesi di terreno, quasi due ettari, sono a Vicoforte, e in passato erano coltivate a vigneto, fagioli e cereali. Altrettante a Ceva-Nucetto: quasi pianeggianti, e in parte boscate. Dieci giornate, invece, si trovano a Castellina Tanaro: in parte boscate,  erano coltivate a frutteto. Infine, 13 ettari di pascolo a Paroldo, terreni incolti un tempo dedicati a cereali.
Sono le “Terre Originali”, a disposizione nella provincia di Cuneo di giovani che vorranno diventare contadini e imprenditori agricoli: a promuovere la ricerca di “braccia”, mettendo a disposizione la terra, è un gruppo di associazioni e realtà attive nel comprensorio delle Langhe Monregalesi, che comprende circa 40 Comuni a vocazione prevalentemente rurale.

Con questa iniziativa Contadini delle Langhe (un’associazione di micro produttori agricoli nata nel 2009 che porta avanti valori antichi di solidarietà e reciprocità operando in modo innovativo), Clavesana (una cantina con 350 conferitori), Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, legata a Slow Food, Comizio Agrario di Mondovì (un’istituzione che ha origine nel 1867, il luogo ideale ove innestare un progetto di rinascita e riscatto rurale) e l’incubatore di startup Make a Cube, in collaborazione con Salviamo il paesaggio, provano a rispondere a una domanda che si sono poste a partire dal 2013: “Come possiamo aiutare le nuove generazioni a riappropriarsi della nostra terra”?

La ricetta individuata è quella di promuovere l’interazione fra i proprietari di terreni incolti o abbandonati e giovani imprenditori agricoli. L’iniziativa mira, inoltre, ad attrarre nuovi investimenti di piccola e media scala nel settore agricolo e agroalimentare, rilanciando il lavoro e valorizzando il territorio e l’identità della sua comunità.

Il bando si rivolge in particolare a imprenditori agricoli attivi o aspiranti tali, che abbiano un’età inferiore a 40 anni: giovani appassionati alla natura e al settore agroalimentare, in cerca di lavoro o propensi ad incrementare un’attività già avviata, eventualmente disposti a trasferirsi in una zona vocata all’agricoltura.

Verranno individuati 5 finalisti, a cui i promotori del bando offriranno orientamento nella selezione dei terreni e delle colture, attraverso visite, accesso al database dei terreni incolti e una prima discussione con altre aziende agricole. I finalisti verranno accompagnati anche nella revisione del progetto elaborato, attraverso incontri con esperti (altri agricoltori, tecnici agrari, esperti di trasformazione alimentare, distributori, commercialisti).
Ai vincitori oltre alla concessione dei terreni con agevolazioni economiche dedicate, a seguito di accordi con i proprietari, verrò garantito un orientamento alla partecipazione a bandi per il finanziamento a fondo perduto e un supporto all’inserimento in una rete già attiva di imprenditori agricoli che sviluppano progettualità orientate allo sviluppo sostenibile del territorio e alla promozione di un’agricoltura di qualità.

Il bando, che è scaricabile a questo link, è aperto fino al prossimo 10 giugno.

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