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Malvisti

Ottobre 2015 Versione digitale

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Altreconomia dedica la copertina del numero di ottobre ai migranti, protagonisti nell’estate 2015 di quello che è stato definito un “esodo”. Eppure, come spieghiamo, basterebbe un “visto umanitario” per volare in Europa. Ottenerlo è possibile -un regolamento del Consiglio UE del 2001 lo riconosce- ma la burocrazia rende difficile esercitare questo diritto, scarica la responsabilità sulle compagniere aeree e costringe i rifugiati a muoversi sui barconi o a piedi.

A vent’anni dalla quotazione in Borsa della società pubblichiamo un ritratto di Eni: la multinazionale è “il gigante fragile”, perché i numeri -raccolti in una infografica- c’impongono di leggere con prudenza  episodi come la scoperta del giacimento Zohr, a fine agosto 2015. Riserve incerte, guai giudiziari e investimenti mal calibrati sono il tallone d’Achille dell’azienda, ancora partecipata dallo Stato per il 30,29%.

Il 31 ottobre 2015 termina l’Expo. Abbiamo chiesto ad Acli, Banca Etica, Caritas, Legambiente, Slow Food e Fondazione Triulza come è stato vivere la manifestazione “da dentro”.
Senza dimenticare, però, l’eredità dell’Esposizione universale: costi impennati, procedimenti giudiziari, incertezza sulla destinazione dell’area, infrastruttura discutibili.

Siamo tornati in Kosovo: a sedici anni dai bombardamenti Nato, e a 7 dalla dichirazione d’indipendenza dalla Serbia, le tensioni tra serbi, albanesi e kosovari sono ancora vive.
Nel Paese martire ci sono ancora 6mila soldati di forze internazionali.

Il governo va verso la cancellazione del Corpo forestale dello Stato (Cfs), il cui personale ha scoperto -nel 2014- il 48% del totale degli “ecoreati” commessi in Italia. Perché lo fa? Numeri alla mano (raccolti in una infografica), vi spieghiamo l’importanza del Cfs, l’unica “polizia ambientale” del Paese. 

La depressione? Non è un’epidemia. Eppure in Italia dal 2006 è aumentato del 30% l’uso di farmaci antidepressivi. Con l’aiuto di uno psichiatra vi spieghiamo perché. “Lutto, tristezza, rabbia sono ormai considerate patologie” ci ha detto Piero Cipriano.

A Lodi c’è il Festival della Fotografia Etica: dedichiamo quattro pagine agli scatti civili che saranno in mostra nei fine settimana del 10, 17 e 24 ottobre.

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