A dieci anni dalla scomparsa di Luca Rastello, la sua voce, limpida e tagliente, continua a risuonare nel panorama culturale e giornalistico italiano.
Scrittore e giornalista refrattario a ogni retorica, Rastello ha saputo raccontare le contraddizioni del nostro tempo con unโintelligenza inquieta e un rigore morale che ne hanno fatto una figura di riferimento.
Questa tavola rotonda, a dieci anni dalla sua scomparsa, intende ripercorrere la sua ereditร poliedrica: dalle inchieste che hanno illuminato le dinamiche occulte del potere e dellโeconomia ai romanzi che hanno scardinato le certezze di una generazione, fino alle sue riflessioni radicali sul senso della fine e sulle โcose penultimeโ della vita.
In un presente segnato da conflitti e trasformazioni epocali, interrogarsi sullโereditร di Rastello significa non solo rendere omaggio alla sua memoria, ma raccoglierne il testimone di osservatore acuto e di narratore scomodo.
Questo dossier, disponibile esclusivamente in formato digitale, vuole essere unโoccasione per rileggere le sue opere, individuare le tracce profonde che ha lasciato nel nostro modo di guardare il mondo e comprendere come il suo spirito inquieto e politico possa ancora illuminare le sfide del presente.
La tavola rotonda si รจ svolta a Milano giovedรฌ 23 gennaio 2025 alla Libreria Verso di Corso Porta Ticinese. In occasione dellโuscita del libro โLa vivisezione. Responsabilitร e scrittura in Luca Rastelloโ di Elia Faso (Mimesis edizioni).
Hanno partecipato Francesco M. Cataluccio, Stefano De Matteis, Elia Faso, Lorenzo Fazio, Daniele Giglioli, Nicole Janigro, Stefano Laffi e Alberto Saibene.