Una voce indipendente su economia, stili di vita, ambiente, cultura
Altre Economie / Attualità

L’integrazione in cammino. La nuova edizione del festival del social walking

Appuntamento a Padova per la quinta edizione del festival organizzato da ViaggieMiraggi e Altreconomia sabato 19 e domenica 20 giugno. Tra passeggiate, incontri, dibattiti. E la presentazione della nostra “Guida del viaggiatore contadino”

Un tratto della "Via degli Dei" il cammino che collega Bologna a Firenze - © Sergio Bordignon

Integrazione e cammini è il tema scelto per la quinta edizione di “Camminare. Il festival del social walking”, una due giorni dedicata al tema del viaggio lento e a piedi in programma a Padova sabato 19 e domenica 20 giugno. Un’occasione per parlare di turismo responsabile in Italia e all’estero e conoscere le esperienze di chi ha fatto del viaggio a piedi uno stile di vita. “Il festival è nato cinque anni fa a Milano con l’intento di creare una comunità di camminatori, una rete di persone appassionate di cammino e attente al turismo responsabile e sostenibile -spiega Fabrizio Teodori, guida ambientale ed escursionistica, referente dei cammini nelle Marche per ViaggieMiraggi, cooperativa sociale-tour operator organizzatrice della rassegna in collaborazione con Altreconomia-. L’edizione di quest’anno ha come obiettivo quello di mettere al centro diversi temi che ruotano attorno al concetto di integrazione tra uomo e ambiente, l’integrazione tra diverse culture”.

Camminare, infatti, vuol dire entrare in relazione lenta con il territorio, con le persone che lo abitano, con i compagni di viaggio e con sé stessi, creando opportunità di sviluppo economico responsabile. Il festival porterà i visitatori attraverso il vissuto di scrittori, ricercatori e semplici cittadini che hanno scoperto e scelto il cammino come strumento di integrazione culturale, ambientale, economica e sociale e come mezzo di indagine delle continuità e discontinuità territoriali.

Il cammino è una modalità di turismo lento, sostenibile e attento alle esigenze di tutti. “Uno dei nostri obiettivi -continua Teodori- è quello di rendere questi viaggi adatti a tutti: il cammino è una forma di viaggio molto ‘democratica’ perché si procede sempre al passo del più lento. Di fronte alla fatica siamo tutti uguali. Inoltre, affrontare un cammino all’interno di un gruppo permette al singolo di entrare in contatto con sé stesso, di potersi sperimentare. E al tempo stesso di condividere l’esperienza con altri: un gruppo ‘che funziona’ arricchisce tutti”.

Il mondo del trekking e dei cammini ha conosciuto una crescita importante negli ultimi anni, interrotta però dalla pandemia da Covid-19 che, tra l’altro, ha anche imposto all’organizzazione un’edizione virtuale del festival. “Ma da un paio di settimane ho potuto osservare come ci siano tante persone con voglia di camminare e di tornare a incontrarsi all’aria aperta, per riscoprire sé stessi e il territorio”, sottolinea Teodori.

“Camminare. Il festival del social walking è un evento di due giorni a ingresso gratuito organizzato da ViaggieMiraggi in collaborazione con Altreconomia e realizzato con il contributo del Comune di Padova nell’ambito del progetto “La Città delle Idee”, presso gli spazi gestiti dall’Associazione Rilabo. Gli appuntamenti iniziano sabato 19 giugno alle 10: al mattino è prevista una passeggiata cittadina nel quartiere Arcella di Padova, scenario di progetti di integrazione in differenti contesti grazie al contributo della società civile. Durante il pomeriggio gli spazi del festival -all’interno del Parco degli Alpini in via Capitello 66- saranno animati da incontri e approfondimenti su pratiche di sviluppo del territorio e delle economie locali. Alle 15:30 si parlerà di economia circolare e territorio con il presidente di Legambiente Friuli Venezia Giulia, Sandro Cargnelutti in dialogo con la giornalista Elisa Cozzarini. Dalle ore 16 Anna Rastello racconterà la sua esperienza di cammino durata un anno con Riccardo Carnovalini per le strade d’Europa (oltre 11mila chilometri e 22 Paesi attraversati). Mentre alle 17:30 Paola Favero, funzionario del Corpo forestale, parlerà di integrazione tra ambiente naturale e urbano. Si chiude la giornata con aperitivo e musica dal vivo.

Domenica 20 giugno dalle ore 8:30 il festival inizia con un cammino lungo il canale Brentella: una passeggiata ai margini del territorio urbano per far scoprire a tutti la vicinanza del Parco alla città di Padova e la sua offerta di spazi e attività possibili. Si prosegue con interventi, racconti e presentazioni di libri e di esperienze di viaggio. Il programma della giornata prosegue con la presentazione del libro “Il corno del camaleonte. Viaggio nell’Africa Nera”, dello scrittore Alessandro Pucci in dialogo con Davide Pettenella dell’Università di Padova. Alle ore 15 Massimo Acanfora (editor di Altreconomia) e Valentina Puato (Angoli di mondo) presentano “La guida del viaggiatore contadino”. Alle 17 è in programma un dialogo tra Luca Lietti (consulente per Agenda 21) e Fabrizio Teodori per parlare di cammini ed economia civile nei Balcani. Alle 18 è in programma la presentazione del libro “Eurasia Express” del giornalista Matthias Canapini. A concludere la due giorni, alle ore 18, la presentazione del progetto “Memoria, natura e arte a occhi chiusi”.

Durante i due giorni del festival sarà possibile pranzare presso il punto ristoro gestito da Rilabo presente all’interno del Parco degli Alpini (prenotazione obbligatoria entro giovedì 17 giugno a socialwalking@viaggiemiraggi.org).

© riproduzione riservata

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Altreconomia per non perderti le nostre inchieste, le novità editoriali e gli eventi.