La transizione creerà 900mila posti di lavoro

Che sia possibile costruire un sistema energetico senza combustibili fossili è ormai dimostrato da centinaia di articoli scientifici scritti da studiosi di tanti centri di ricerca. Molto meno approfondite sono le conseguenze sui posti di lavoro. Si sente spesso parlare di quelli che si perdono e si potrebbero perdere nel settore fossile; fanno molta meno notizia quelli che si sono già creati e si creeranno nel sistema energetico del futuro, in cui la produzione di energia rinnovabile e l’aumento dell’efficienza energetica giocano un ruolo cruciale.

Una recente ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Energy da due studiosi dell’Università Sapienza di Roma, Lorenzo Pastore e Livio De Santoli, ha valutato le ricadute occupazionali di uno scenario con 100% di energia rinnovabile per l’Italia. I numeri sono impressionanti: più di 1,4 milioni di nuovi posti di lavoro, contro 500mila persi. Quindi per ognuno di quelli che scompaiono se ne possono creare quasi tre “verdi”.