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Recensioni

La pagina dei librai (di Altreconomia 192)

Le recensioni di questo numero sono a cura di Gianluca Rossiello, della Libreria del teatro di Bitonto (BA). Nata nel 2004 nel centro storico, è un luogo dove condividere idee, dibattere di letteratura, arte, società, politica e organizzare eventi culturali

Tratto da Altreconomia 192 — Aprile 2017
La Libreria del teatro di Bitonto (BA)

Gianluca Rossiello è il libraio della Libreria del teatro, in Largo Teatro 6 a Bitonto (BA), che è nata nel 2004 come libreria-salotto nel centro storico di fronte al teatro ‘T. Traetta’.

Diario intimo
La presenza dell’assenza
Dopo aver letto il libro “Portare la vita in salvo” di Vito Calabrese, psicologo e psicoterapeuta, ci si sente scorticati dentro come il sole d’autunno, quando la vita sciaborda lieve e lenta e il dolore fa trasalire vacillanti gli occhi, il cuore e la stessa quotidianità.
Ci si sente impotenti quando d’improvviso qualcun altro strappa via con violenza, per assurdo, un punto di riferimento prezioso.
La vita senza Paola diviene per Vito, l’autore, la vita con la memoria di Paola in un crescendo di emozioni, che inducono a portarsi in salvo per ricominciare.
Bisogna buttar fuori la tristezza e adottare le parole in maniera diversa, sì che, oltre la curva della morte, non ci si smarrisca.
Essenziale è trovare una lanterna che illumini sempre il buio e non smagli, anche in una bellezza al di fuori di Dio.

Portare la vita in salvo, Vito Calabrese, Edizioni la Meridiana, 122 pp., € 15,00

Una bizzarra biografia
Vita da imperatore
“Pensate mia madre, l’imperatrice Costanza d’Altavilla, ha dovuto partorirmi nella pubblica piazza a Iesi, affinché non ci fossero dubbi circa il nostro legame di sangue. Quando me l’hanno raccontato non ci potevo credere. Roba che devi esser grato di vivere in un’epoca in cui nessuno sa cosa sia uno smartphone con fotocamera integrata”. Ci accoglie con questa battuta l’autobiografia – non autorizzata – di Federico II imperatore più bizzarra ed entusiasmante che abbiate letto finora. Bizzarra perché mescola il linguaggio di noi nativi digitali con le notazioni storiche sul più grande regno del Sud Italia; entusiasmante perché la scelta della prima persona unita ad una narrazione ‘divertente’, spinge il lettore a cavalcare col sorriso le pagine. I Diari sono cinque. Cominciate a prenotarli.

I diari di Federico II, Sal Modugno, Quorum Edizioni, € 6,00 c.u.

Romanzo di crescita
Vivere è non sbagliare
Forte e fragile. Sofferto e sorprendente. Tenero e terribile. Questo è “Io non ho sbagliato”, e anche il tranche de vie della protagonista, Annamaria.
Un racconto di vita che è vita vera e vissuta e che vuole tuffarsi, con nuova speranza, nel futuro.
Una narrazione che mette i brividi, fa riflettere, apre il cuore, ma anche la mente.
Una storia nella quale la protagonista, nel suo percorso iniziatico di crescita e maturazione, buca lo schermo della sua vita con quegli occhi -ritratti in copertina- che ti aggrediscono con la loro dolcezza e ti sfidano con la loro fragilità. C’è tutto nel romanzo. L’amore, il viaggio, il dolore, la maternità voluta, la maternità negata, i tribunali, il figlio desiderato, il figlio negato. Ma anche “radici e ali”. Per sognare e continuare a vivere.

Io non ho sbagliato, Onofrio Pagone, Giraldi, 156 pp., € 12,90

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