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Informàti per agire n° 0 – settembre 2008

La newsletter dei soci di Altra Economia

Cari soci,
con questo “numero 0” inauguriamo la nuova newsletter “Informàti per agire”.

Diventerà, per voi, un appuntamento mensile fisso (speriamo gradito!), destinato ai soli soci col quale sarete informati in anteprima sul lavoro della redazione e sulla vita della rivista e della cooperativa. Vi darà anche modo di partecipare, in modo critico e costruttivo, alla vita della Cooperativa Altra Economia. L’informazione per agire, vi chiede di continuare ad agire per l’informazione libera e indipendente. 

La rivista

Il numero di ottobre di Altreconomia, il novantottesimo della serie, è stato chiuso in redazione giovedì 25 settembre. In copertina, un servizio dedicato alla pasta: “Fatti di pasta buona. Fuori dai supermercati: ecco spaghetti e maccheroni biologici che non temono l’impennata dei prezzi”. Raccontiamo la storia del Senatore Cappelli, che è alto un metro e sessanta e ha due folti baffi biondi. Era il grano più diffuso in Italia fino agli anni 50 ed è stato abbandonato per far posto a varietà che garantivano una maggior resa per ettaro, quando la pasta è diventato un prodotto industriale. Siamo andati alla riscoperta della pasta italiana, quella prodotta da grano di qualità, biologico e coltivato nel nostro Paese, essiccato a bassa temperatura. Pasta che difficilmente trova posto sugli scaffali del supermercato.

L’inchiesta del mese, invece, è dedicata al mondo dell’amianto ed è firmata da Mario Portanova (già firma di Diario): un viaggio dalle miniere dal Canada agli slum indiani, passando per l’Italia. In totale riserbo, infatti, il Paese del Nord America esporta ancora il minerale killer nei Paesi più poveri, come l’India, dove viene lavorato anche a mani nude. Invece l’Italia, che ha messo al bando l’amianto nel 1992, non affronta il problema della bonifica delle aree inquinate. Ci prepariamo così al picco delle morti, nel 2020.
Ci teniamo a segnalarvi anche un servizio dedicato alla filantropia delle fondazioni, le nuove protagoniste del welfare. Lo firma Andrea Semplici.
E poi, per consumatori critici, raccontiamo il progetto “Made in No”, nuova filiera tessile (dalle mutande alle camice da notte) nata dall’incontro tra i gruppi d’acquisto solidale e piccolo artigiani della provincia di Novara, e la storia della cooperativa “Artimestieri”, che da vent’anni produce altri-mobili a Boves, nel cuneese. Una cooperativa sociale attenta alla dignità del lavoro dell’uomo e alle stagioni del bosco.

Fiammetta Malagoli, avvocato genovese esperto in diritto della pubblicità, risponde alle nostre domande sulla pubblicità delle acqua in bottiglie. “La minerale e le sue bolle” cerca di analizzare le nuova tendenze di comunicazione delle aziende del comparto.
Intanto, è quasi terminata anche la quarta ristampa della “Piccola guida al consumo critico dell’acqua”: ne abbiamo vendute quasi 20mila copie. Sul sito www.imbrocchiamola.org sono ormai più di mille i locali segnalati. E, il 30 settembre, con una conferenza stampa, la campagna è stata lanciata in grande stile in Puglia, in collaborazione con Legambiente Puglia e l’Acquedotto pugliese (Aqp).
Vi segnaliamo anche la mostra “Non c’è acqua da perdere”, prodotta dal nostro socio Pace e Sviluppo di Treviso in collaborazione con Ae. Info: www.acquaequa.org

In vista dell’uscita del libro di Marco Gallicani Manuale del risparmiatore etico e solidale (56 pp., 2 euro), dedichiamo un servizio anche al mondo della finanza etica. A trent’anni dalla nascita della prima Mutua autogestione in Italia, e dopo il terremoto che ha sconvolto i mercati internazionali, quattro esperti (Leonardo Becchetti, Alessandro Messina, Lorenzo Vinci e Tonino Perna) riflettono con noi sul movimento che rivendica l’etica nella finanza. Al libro e all’articolo dedicheremo anche la ormai consueta presentazione mensile della rivista, in programma il 9 ottobre in collaborazione con la cooperativa Chico Mendes. 

Appuntamenti con la redazione

Giovedì 25 settembre abbiamo partecipato (Luca Martinelli), ad Erto (Pn), ad una giornata di  lavoro della Carovana missionaria di pace organizzata dai Comboniani (info: www.carovanadellapace.it).
Venerdì 26 settembre, Pietro Raitano ha moderato, a Genova, alla tavola rotonda che ha aperto la prima edizione di “Fa’ la cosa giusta! Liguria!”. Il titolo dal convegno: “Dalla società di mercato ad una società del ben vivere: percorsi intrecciati per una regione capace di futuro”.
Sabato 27 settembre, sempre a Genova nell’ambito di “Fa’ la cosa giusta!”, Luca Martinelli ha introdotto e moderato il seminario dal titolo: “Nemmeno per tutta l’acqua del mondo… Riflessione su un "bene comune" considerato da molti una merce da imbottigliare o un asset da quotare in Borsa”.
Lunedì 29 settembre, a Cusano Milanino, Luca Martinelli ha moderato l’incontro “Economia globale come funziona? Gli effetti sul sud e sul nord del mondo” che ha visto intervenire Alessandro Volpi (autore, per Ae, del libro “Mappamondo postglobale”) e Giovanni Zampariol (Cgil Lombardia). L’incontro è nell’ambito di un seminario di 4 incontri organizzato da Ae in collaborazione con la cooperativa “Chico Mendes” (socia della cooperativa). 
Martedì 30 settembre a Bari la conferenza stampa della campagna Imbrocchiamola! con Pietro Raitano. Alle ore 11.00, c/o Caffè Vox, via Sparano, 13/15. Info: www.imbrocchiamola.org   
Mercoledì 1 ottobre, a Roma, la presentazione del libro “La Banca dei ricchi”. Alle ore 18.00, presso la libreria Feltrinelli di via V.E. Orlando, 78/81. Intervengono alla presentazione:
Biagio Bossone, ex direttore esecutivo della Banca Mondiale per l’Italia, Antonio Tricarico, autore del libro e coordinatore della Crbm-Campagna per la riforma della banca mondiale, Luca Manes, autore del libro e responsabile comunicazione del Crbm, Riccardo Sorrentino, giornalista de “Il Sole24ore”. Modera Pietro Raitano.
Giovedì 9 ottobre, presso la bottega Chico Mendes di via Cesare Correnti, a Milano, dalle 18.30 alle 20.30 presentiamo il numero di ottobre di Altreconomia e il libro “Manuale del risparmiatore etico e solidale”. Partecipa Marco Gallicani. A seguire, “critical drink” (buffet equo solidale per tutti, 5 euro la consumazione, con copia di Ae in omaggio.)
Sabato 18 ottobre, “D(i)ritto al ”. Altreconomia insieme a Mendes, ViaggieMiraggi, Insieme nelle Terre di Mezzo e Fabbrica di Olinda presentano la nuova campagna di Ctm altromercato “Diritto al cibo” per il diritto al cibo, un cibo più buono per chi lo produce, per chi lo consuma e per l’ambiente. Info: www.dirittoalcibo.it
Domenica 19 ottobre la redazione di Ae si apre ai partecipanti del weekend di turismo responsabile a Milano, promosso in organizzazione della Notte dei senza fissa dimora da Insieme nelle Terre di mezzo e Viaggiemiraggi.

Libri in lavorazione (e in uscita!)

Dopo l’uscita, a settembre, dei libri “La Banca dei ricchi” e “Darfur”, stiamo per pubblicare il “Manuale del risparmiatore etico e solidale” (56 pp., 2 euro) e il “Manuale del piccolo usuraio”, che riflette sul rapporto tra economia e usura (56 pp., 2 euro), che vanno ad arricchire la collana di piccole guide.

“La vita dopo il petrolio. Il mondo e la fine dell’energia a buon mercato” (144 pp., 12 euro) è invece un libro curato da Gianluca Ruggieri e Pietro Raitano, che intervistando una dozzina di esperti italiani e internazionali cercano di rispondere alla domanda: "Come cambierà il mondo, quando l’energia non sarà più a buon mercato? Che tipo di agricoltura svilupperemo, che cibo mangeremo? Come saranno garantiti mobilità e trasporti, e come cambieranno i processi produttivi? Come saranno fatte le nostre case e a che modello di sviluppo tenderanno i Paesi più poveri? Come cambieranno i rapporti sociali, le dinamiche geopolitiche e addirittura la religione?"
L’elenco completo dei libri di Ae è su www.altreconomia.it/libri

 
I soci e la cooperativa

La società cooperativa Altra Economia edizioni compie un anno, e già poggia su gambe assai solide. Nel corso di questi dodici mesi il capitale sottoscritto dai soci è passato da 30mila euro (quello versato dai 17 soci del vecchio consorzio, che hanno fondato la cooperativa) a quasi 100mila. I soci accolti (fino a fine luglio) sono 361, 332 persone fisiche e 29 persone giuridiche (per un capitale di 85mila euro), mentre altri sono “in coda” e attendono l’approvazione del consiglio d’amministrazione. 44mila euro è la quota di capitale versato dalle persone giuridiche (cooperative e associazioni del commercio equo e solidale e della finanza etica, importatori di prodotti del commercio equo, rivenditori di Ae), mentre altri 41 mila dalle persone fisiche (! lettori e abbonati che hanno scelto di “agire per l’informazione”), 230 sono uomini e 102 donne.
Continuate ad informarvi e a far associare su: www.altreconomia.it/soci

Campagna abbonamenti

Dopo aver dedicato tutto il 2008 alla promozione della cooperativa e alla ricerca di soci per allargare la base sociale di Altra Economia edizioni, a settembre Ae ha lanciato una campagna abbonamenti, “Rispondete al nostro appello…”. Obiettivo: fare in modo che i nostri abbonati (e tutti i soci della cooperativa) si impegnino a “scovare” nuovi abbonati, raccontando la rivista ai proprio amici, spiegando loro che è indispensabile “agire per un’informazione libera e indipendente, quella che non vive di sovvenzioni o di pubblicità, ma solo se viene letta!”. Alcuni hanno già risposto all’appello. Ma la “caccia al nuovo abbonato continua…”.

Il calendario: “Un altro anno!”

In collaborazione con Ctm Altromercato, Altreconomia ha realizzato un calendario, per promuovere la conoscenza della rivista utilizzando uno strumento che è allo stesso tempo quotidiano (il calendario) e d’informazione: “Un altro anno!”, infatti, contiene appunti per dodici mesi equi e sostenibili: consigli pratici per consumare meglio, riprendersi
il tempo, pensare al proprio benessere e prestare attenzione all’ambiente.
Il calendario verrà distribuito da metà ottobre nelle botteghe del commercio equo (prezzo al pubblico: 10 euro): cercatelo, compratelo e regalatelo per Natale. Inoltre, vorremmo proporlo anche a cooperative, aziende, gruppi di amici etc., come “strenna natalizia”: se pensate che voi stessi o qualcuno che conoscete potrebbe ordinarne un quantitativo di almeno 50 copie, contattate la redazione perché -in questo caso- è possibile “personalizzare” una pagina del calendario.

 
Per contattare la Cooperativa potete mandare una mail agli indirizzi soci@altreconomia.it e segreteria@altreconomia.it oppure potete chiamarci al numero 02/83242426 (selezionare 2 "Altreconomia" alla partenza del disco di centralino

 

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