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Ambiente

Il clima e i prezzi del grano

La crescita dei prezzi delle derrate alimentari e le possibili carenze dovute a siccità o a alluvioni potrebbe causare instabilità in diversi Paesi, soprattutto se si dovesse avverare la previsioni di diversi studiosi sul cambiamento delle condizioni climatiche che potrebbe…

La crescita dei prezzi delle derrate alimentari e le possibili carenze dovute a siccità o a alluvioni potrebbe causare instabilità in diversi Paesi, soprattutto se si dovesse avverare la previsioni di diversi studiosi sul cambiamento delle condizioni climatiche che potrebbe condizionare le colture con conseguente picco massimo dei prezzi degli alimenti di base e delle verdure.
Sebbene gli stock alimentari siano generalmente buoni nonostante le colture siano state letteralmente spazzate via in Pakistan ed in Russia, lo zucchero ed il riso hanno raggiunto prezzi record.
Secondo l’indicatore Reuters-Jefferies commodity price, i prezzi globali di mais e di grano sono recentemente aumentati del 30% in poche settimane, mentre i prezzi della carne sono ai loro massimi degli ultimi 20 anni. L’ultima settimana, gli Stati Uniti hanno previsto che i raccolti di grano totale sarebbero stati più bassi di 30 milioni di tonnellate rispetto all’anno scorso (una caduta del 5,5%). Nel frattempo, anche i prezzi dei pomodori in Egitto, l’aglio in Cina ed il pane in Pakistan sono arrivati a livelli record.
"La situazione dal settembre scorso si sta deteriorando," ha dichiarato al Guardian Abdolreza Abbassian della FAO. "Nelle ultime settimane ci sono stati segni che indicano il rischio di nuovi rialzi come nel 2008. Potremmo non raggiungere i record del 2008, ma potrebbero comunque rimanere alti per molto tempo".
Secondo Chris Leather, food policy adviser di Oxfam "una crisi alimentare sulla scala che abbiamo conosciuto nel 2008 non è imminente, ma le cause sottostanti sono ancora tutte lì".
"I prezzi sono volatili e c’è molto nervosismo nel mercato", continua Leather, "ma ci sono molte differenze con il 2008. I raccolti sono nettamente migliori, così come gli stock".
Altri analisti però ricordano come i conflitti sociali sul cibo che, per esempio, in Mozambico hanno visto 12 morti nei mesi scorsi, possano essere un segnale di possibili ulteriori conflitti come conseguenza di una spirale crescente dei prezzi.
"Ci sono preoccupazioni crescenti tra i Paesi per la volatilità dei prezzi e per l’incertezza sui mercati" ha dichiarato al Guardian il Presidente della Banca Mondiale Robert Zoellick. "Preoccupazioni che sono state confermate dai recenti incrementi nei prezzi del grano".

 

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