I giudici “sgraditi” al ministro dell’Interno. Ecco perché è “un problema per la democrazia”

All’inizio di giugno, Matteo Salvini è tornato ad accusare alcuni magistrati di aver intralciato l’applicazione del “suo” decreto in tema di sicurezza e immigrazione. I loro provvedimenti, però, non sono stati mai contestati nel merito. Intervista a Chiara Favilli, professoressa di Diritto dell’Unione europea all’Università di Firenze, nel comitato editoriale della rivista “Diritto, immigrazione e cittadinanza”