Una voce indipendente su economia, stili di vita, ambiente, cultura
Torna agli eventi

Per uno sviluppo montano responsabile – La storia e le proposte di chi in montagna vuole continuare a vivere e darle un futuro

Patagonia Cortina organizza per giovedì 18 febbraio alle 20.30 un incontro on-line con Luigi Casanova e Guido Trevisan dal titolo: PER UNO SVILUPPO MONTANO RESPONSABILE – La storia e le proposte di chi in montagna vuole continuare a vivere e darle un futuro.

Le scelte di politica economica e di sviluppo territoriale messe in pratica nei decenni passati hanno portato nell’immediato ricchezza e benessere, ma le conseguenze negative di questo modello di sviluppo sono ad oggi talmente evidenti da non poter più essere ignorate. Parole come spopolamento, costo della vita, stagionalizzazione, carenza di servizi essenziali, stanno diventando all’ordine del giorno anche in località ritenute “isole felici”.
Come si fa a convivere con il turismo senza essere da esso sopraffatti, garantire una buona qualità della vita, servizi accettabili e possibilità a chi in montagna vuole vivere? Cosa significa oggi Avere Cura della montagna?

Luigi Casanova, bellunese, di professione Custode forestale nelle Valli di Fiemme e Fassa e ora in pensione, è una voce storica dell’ambientalismo. È stato presidente di Mountain Wilderness Italia e oggi ne è presidente onorario. Per quasi due decenni, fino a maggio 2020, è stato vicepresidente di CIPRA (Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi), ancora oggi è membro del Consiglio direttivo di Italia Nostra del Trentino e rappresenta le associazioni ambientaliste nella Cabina di regia delle aree protette e dei ghiacciai del Trentino. Da giornalista fa parte della redazione del mensile Questo Trentino. Autore, tra gli altri, del libro Avere cura della montagna – L’italia si salva dalla cima. L’ambientalismo del sì e le sue proposte edito da Altreconomia.

Guido Trevisan gestore del rifugio Pian dei Fiacconi, saltato suo malgrado agli onori della cronaca recente dopo che una valanga ha travolto e distrutto il suo rifugio sulle pendici della Marmolada.
“Non so ancora cosa farò, ma so bene cosa non farò. Non rifarò un rifugio più grande e più forte, con più cemento per ripararlo da una valanga più grande. La natura è maestra e ci sta mandando segnali di allarme. […] Si cercano dunque vie alternative per ricostruire un rifugio che non rappresenti una sfida contro la natura, ma piuttosto che si integri con essa, senza portarvi ulteriori danni.”

L’incontro si terrà su Microsoft Teams e sarà accessibile attraverso il seguente link: https://bit.ly/2ZlikJf

giovedì 18 Febbraio 2021 ore 20:30 - 22:00
Apr 2024
lmmgvsd
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 1 2 3 4 5

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Altreconomia per non perderti le nostre inchieste, le novità editoriali e gli eventi.


© 2024 Altra Economia soc. coop. impresa sociale Tutti i diritti riservati