Interni / Attualità
L’America’s Cup fa male alla Napoli pubblica. E un classismo sempre più egemone fa festa
di Lucia Tozzi —

La città si è aggiudicata il “grande evento” del 2027 che in realtà non aveva più concorrenti, data la prospettiva di debiti a carico della collettività e profitti concentratissimi. La logica emergenziale minaccia il futuro di Bagnoli e proietta una rigenerazione urbana a misura di ricchi. In un territorio che rischia di perdere nuovamente quel rapporto con il mare che aveva a stento e solo in parte riconquistato con anni di lotte per le spiagge libere e gratuite
Per leggere questo articolo abbònati su altreconomia.it
Per leggere questo articolo abbònati
Tutta l'informazione indipendente a portata di clic
Il prezzo originale era: 38,40€.35,00€Il prezzo attuale è: 35,00€.
Abbònati
Un anno di informazione indipendente dove vuoi e come vuoi
Il prezzo originale era: 66,00€.50,00€Il prezzo attuale è: 50,00€.
Abbònati
Senza pensieri per due anni
Il prezzo originale era: 132,00€.100,00€Il prezzo attuale è: 100,00€.
Abbònati
Sei abbonata/o?
Accedi qui