Come è cambiata l’area dell’Expo dieci anni dopo il “grande evento”

Sono passati dieci anni dall’inaugurazione dell’Expo di Milano, il primo maggio 2015. Per mostrare com’è cambiata l’area un tempo rurale da un milione di metri quadrati che ha accolto l’Esposizione, abbiamo chiesto ai nostri partner di PlaceMarks di realizzare cinque scatti da satellite.

Nel 2008, quando la candidatura di Milano perorata dall’allora sindaca Letizia Moratti prevale su quella turca di Smirne, dopo il ritiro di Mosca; nel 2014, un anno prima dell’apertura dei varchi; nella primavera 2015, a ridosso dell’avvio della manifestazione a tema “Nutrire il Pianeta, energia per la vita”; nel 2020, quando viene approvato il tanto atteso Piano integrato d’intervento; e poi a fine 2024, per avere un’istantanea aggiornata dell’impronta immobiliare.

La trasformazione dell'area dell'Expo (in alto) e di Cascina Merlata tra 2008 (quando Milano vince la candidatura a ospitare l'Esposizione) e 2024 (lo scatto più recente e "pulito" a disposizione da satellite) © Altreconomi