Lo Stato di abbandono
Novembre 2025
Nata nel 2021 in Val Camonica, la Comunità a supporto dell’agricoltura cresce e si rinnova di continuo. In un’area a vocazione industriale è una realtà coriacea che offre cibo di qualità e un’alternativa ai supermercati e all’individualismo
Di fronte all’indifferenza diffusa verso i meccanismi della democrazia, i progetti di Educazione alla cittadinanza globale sono un’occasione per difendere i valori condivisi e sviluppare il pensiero critico. Le tappe decisive e le realtà coinvolte
Adaobim Ezeoke, fashion designer che vive a Bologna, racconta la collezione realizzata nell’ambito del progetto Agender circular apparel. Per lei la moda è politica. Non più da subire ma da provare a sfruttare per creare un cambiamento
L’Autorità portuale di Ravenna siede nel comitato di controllo del progetto finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon insieme al ministero della Difesa di Israele, ed è inoltre “addestrata” dall’Università di Tel Aviv. Un team di esperti chiede l’esclusione di Israele dal progetto -nel quale opera anche il colosso militare Rafael- ma la coordinatrice tedesca si appella alla “neutralità”. Documenti pubblici la smentiscono
Il calcio internazionale mostra un doppio registro: timidi messaggi di cordoglio e generici appelli all’umanitarismo si accompagnano a sanzioni contro giocatori e tifoserie che esprimono solidarietà al popolo palestinese. In Italia, la società civile preme per annullare la partita della Nazionale contro Israele in programma il 14 ottobre a Udine, mentre cresce la pressione sulla Figc affinché solleciti la Fifa a sospendere Israele dalle competizioni internazionali. Domina il silenzio
Le restrizioni operate da due tra i principali sistemi di transazioni digitali peggiorano l’isolamento economico della popolazione dei Territori occupati e della Striscia di Gaza e ne compromettono l’accesso a risorse vitali. Colpite organizzazioni che gestiscono campi di sfollati e anche il sindacato dei giornalisti palestinesi. “Sono pratiche discriminatorie e letali”, denuncia la Ong 7amleh
A metà settembre la città palladiana sede della più importante base militare statunitense dell’Europa meridionale ospita il “friendship festival”, fortemente voluto dal Comune. È presentato come un evento di natura strettamente culturale e non geopolitica quando in realtà ignora l’attualità e le implicazioni di una guerra permanente, non volendo fare i conti con un territorio ancora ferito e diviso
Bianca come un fantasma che perturba, l’ultima opera scultorea dell’artista padovano Federico Soffiato è un atto di resistenza e denuncia contro gli allevamenti intensivi e le loro conseguenze devastanti su ambiente, animali, lavoratori e comunità locali, in dialogo con il film “Food for profit”. Il 27 agosto parte da Roma il suo tour europeo, destinazione Bruxelles
A metà agosto la centrale di committenza Invitalia ha revocato il bando da oltre 32 milioni di euro per la costruzione di 16 moduli prefabbricati che sarebbero dovuti essere pronti entro la fine del 2025. Nuovi approfondimenti negli otto istituti coinvolti hanno fatto lievitare i costi per un importo totale di 45,6 milioni di euro. Più di 118mila per ogni posto. Mentre il sovraffollamento continua ad aggravarsi, il nuovo termine per le offerte è il 25 settembre
Gli alti costi e gli spostamenti difficili sono tra le principali cause della difficoltà di usufrire dei servizi di emergenza, soprattutto per le donne, potenziali vittime di un aumento di mortalità. Il sistema sanitario afghano è stato infatti colpito da più di quattro decenni di guerra e occupazione che hanno reso anche l’accesso ai servizi di base complicato. È quanto emerge dall’ultimo report di Emergency che fa appello alla comunità internazionale perché non abbandoni il Paese
È entrata in vigore a fine giugno la nuova normativa europea che impone requisiti minimi di durabilità e introduce un punteggio di riparabilità per smartphone e tablet. I dispositivi dovrebbero rispettare standard tecnici minimi: resistere ad almeno 45 cadute accidentali senza perdere funzionalità e mantenere l’80% della capacità originaria della batteria dopo 800 cicli di ricarica. Per la coalizione Right to Repair Europe, però, c’è ancora tanto da fare. Ecco perché
Sostenuti economicamente dagli Stati Uniti e riconosciuti come governo legittimo da sempre più Paesi (da ultima la Russia), i Talebani stringono ulteriormente la presa feroce su qualsiasi forma di dissenso. E sono le donne a pagare più duramente. Il racconto dall’interno di Nadia, militante dell’Associazione rivoluzionaria delle donne dell’Afghanistan. Da quel 15 agosto 2021 “le sbarre diventano sempre più solide”